FELICE MAZZINA

Felice Mazzina, fratello di Giacomino detto "il segafee", nacque nel 1891 a Villatico. Poco più che ventenne, nel 1913 partì dal porto di Le Havre in Francia. Destinazione: Sonoma nella contea di Nappa in California, poco più a Nord di San Francisco. Lì c’erano dei grandi vigneti e per una stagione intera lavorò coltivando le viti. Si spostò successivamente a MENDOCINO, dove tanti emigrati vivevano in Campi di rifugiati e iniziò a lavorare nella costruzione della ferrovia che collegava il Nord al Sud della California. 

Felice Mazzina in una foto spedita dalla California

Nel 1919 si spostò a Lompoc nella contea di Santa Barbara, dove un cugino di Piantedo, Felice Acquistapace aveva un ranch e iniziò a lavorare come cowboy. 

Foglio degli sbarchi a New York dove compare anche il nome di Felice Mazzina

Continuò ad occuparsi del bestiame del ranch del cugino fino a quando iniziò a maturare il desiderio di avere un proprio ranch. Per questo cominciò a risparmiare e a depositare il gruzzoletto in una banca di Los Angeles.  Il 6 giugno del 1927 andò a Los Angeles per ritirare i soldi di cui aveva bisogno per comprare l’agognato Ranch ed alloggio’ in un Hotel nelle vicinanze della banca.

Qualcuno cercò di derubarlo e lui per sfuggire ai maldestri saltò dalla finestra dell’hotel e cadendo sul tetto di una vettura, rimbalzò sfondando la vetrina di una tipografia e mori’.

La tomba nel cimitero di Lompoc in California

Il Consolato Italiano di San Francisco comunico ‘ ai genitori che il loro figlio era morto il 6 giugno del 1927 a Los Angeles e che avrebbe mandato loro ciò che gli apparteneva.
E così fu fatto. Nella tante lettere che lui scriveva ai genitori e ai fratelli di Villatico, raccontava un po’ della sua vita. Il suo desiderio era di tornare a trovare i suoi genitori e due fratelli Carlo e Giacomo ma chiedeva di non insistere affinchè rimanesse a Villatico perché a lui piaceva la California e voleva crearsi una famiglia proprio dove avrebbe avuto il suo Ranch in California.... un sogno spezzato...
Nel comune di Lompoc, ancora oggi un cippo indica il luogo dove riposa da quel lontano 1927.