Inaugurata il 3 ottobre 1931, la prima pietra venne posta alla presenza del vescovo di Como Alessandro Macchi iI 24 maggio dello stesso anno. I primi padri Betharramiti giunsero a Villatico, per interessamento del parroco don Giovanni Battista Comitti, l’11 febbraio 1928 e aprirono il loro primo seminario italiano a “Cà Bepin”, una vecchia osteria dietro la Chiesa di San Bernardino. La mancanza di spazio spinse i Preti del Sacro Cuore di Gesù (fondati nel 1835 da san Michele Garicoits a Bétharram, in Francia) a lasciare Cà Bepin e a costruire questa nuova casa dalla quale sono uscite le primizie di 150 sacerdoti e religiosi missionari in Italia e nel mondo. Nel 1932 giunsero le Suore Figlie della Croce, congregazione “sorella” dei preti del Sacro Cuore per via del rapporto tra i rispettivi fondatori, con l’incarico della cucina e del guardaroba e vi restarono fino all’inizio degli anni ’70 con la presenza di oltre 20 suore di varie provenienze. In questa casa, la piccola Teresina Mainetti, partecipava alla messa del mattino oltre a frequentare gli incontri di catechesi che le suore tenevano per le ragazze. La superiora Suor Maria Amelia, amica della madre Marcellina, nell’ottobre del ’51 indirizzò Teresina a Parma, dove frequentò le magistrali nell’Istituto delle Figlie della Croce ottenendo il diploma di maestra e dove decise, sentendosi chiamata alla vocazione religiosa, di entrare nella Congregazione delle Figlie della Croce.